Fine settimana ricco di adrenalina per il gruppo allenato dal duo Cavinato – Greggio, caratterizzato per la prima volta in stagione dal doppio impegno, Under 16 e Terza Divisione. E l’esordio in quest’ultima competizione non è stato dei più soft per capitan Ginevra Zocca e compagne, costrette a inchinarsi per 3-0 di fronte allo strapotere del Medovolley Tavernetta Lory nel match andato in scena sabato sera a Saccolongo. Troppo grande il divario tra le due squadre soprattutto in termini di esperienza ad affrontare gare di livello, esperienza che le Cavinato’s Girls contano di fare proprio iniziando il percorso del doppio campionato. E’ bastato però poco tempo alle giovani dark blue per riprendersi, tanto che non più di quindici ore dopo hanno dato vita a un match intensissimo in Under 16 contro il Vispa Volley in quel di Villatora di Saonara. Partita combattutissima, in cui il team Olympia, dopo una partenza a handicap, è riuscito a riemergere prepotentemente prima vincendo nettamente il secondo set, poi andando a un soffio dal 2-1 infine conquistandosi meritatamente il tie-break dopo aver vinto con autorità il quarto set. Il dispendio di energie dovuto alla rimonta e al doppio impegno però è costato caro alla truppa di coach Cavinato, che alla fine ha dovuto cedere quinto set e partita alle avversarie, dopo una partita che però ha restituito consapevolezza alla compagine Olympia. “Questo week-end è iniziato il percorso del doppio campionato, e l’inizio è stato perfettamente il linea con le nostre previsioni – commenta sereno coach Cavinato – Sappiamo che avremo delle difficoltà all’inizio in Terza Divisione, sappiamo che dovremo avere la sana ignoranza di non farci condizionare dai risultati, e sappiamo anche che dovremo portarci in Under 16 tutto quello che di buono combiniamo in Terza Divisione. Cosa che siamo già riuscite a fare con il Vispa, contro cui abbiamo giocato una signora partita, in cui, anche se il risultato non ci ha premiato, siamo cresciute molto come compattezza di squadra. Questa è la strada che dobbiamo percorrere.”