È nello staff di coach Davide Cavinato sin dall’inizio del suo ciclo alla guida della prima squadra, e dopo tre anni di risultati al di sopra di ogni più rosea aspettativa, è pronto a proseguire il suo lavoro anche in Serie B2. Sarà ancora Giorgio Polin a prendersi cura della condizione fisica delle atlete dell’ammiraglia Olympia Volley, per cercare di alzare l’asticella della loro condizione in modo da essere competitive anche nella quarta serie nazionale. Classe 1988, il tecnico atestino ha già con grande esperienza nel volley di Serie B e in molti altri sport a livello nazionale, in primis il calcio, disciplina per cui ha appena conseguito la qualifica di preparatore atletico professionista, ennesimo titolo di una carriera ancora breve ma già costellata di abilitazioni e pubblicazioni scientifiche. “Quando coach Cavinato mi ha chiamato nell’estate 2019, avevo avuto subito l’impressione che ci sarebbero state le condizioni per poter fare qualcosa di buono, ma onestamente non pensavo fino a questo punto – spiega Giorgio Polin – È stato fatto un grandissimo lavoro, condividendo un metodo e un approccio che abbiamo fatto nostro con una facilità veramente disarmante, e la prova di questo è l’aver portato molte delle ragazze titolari nella Serie D di tre anni fa ad esserlo anche nei playoff promozione per la Serie B2, con un evidente upgrade tecnico, attitudinale e anche fisico. Sono contento di proseguire la mia collaborazione con Olympia Volley e sono anch’io carico per questa nuova stimolante avventura.” “Su Giorgio e sulla centralità del suo ruolo nell’ultimo triennio di attività della prima squadra Olympia Volley c’è veramente poco da dire, parlano i fatti – commenta il direttore tecnico Cavinato – Il suo nome è scritto a caratteri cubitali sui risultati ottenuti da quando lui è qui, e non ho nessun timore di essere smentito se affermo che tutto questo non sarebbe stato possibile senza il suo lavoro. Non posso che essere soddisfatto di continuare ad avere un professionista di questo livello all’interno del nostro staff, oltre che una persona che in questi anni si è guadagnato la mia massima stima dal punto di vista umano.”